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Canna fumaria in eternit: cosa fare e come sostituirla

Canna fumaria in eternit: cosa fare e come sostituirla


Sfortunatamente sul nostro territorio ci sono ancora molte strutture in eternit, che non sono state smantellate e bonificate. Tra i tanti utilizzi che negli anni sono stati fatti di questo materiale ci sono le canne fumarie. Non è raro ritrovarsi con una canna fumaria in eternit, magari ereditando una vecchia casa. Ma se ciò accade cosa dobbiamo fare e come possiamo fare per sostituirla?

Cos’è l’eternit

L’eternit è il nome con il quale è comunemente conosciuto un composto di cemento e amianto. Quando l’eternit, o amianto, fu creato e si iniziò a utilizzarlo nell’edilizia, negli anni ’60-’70, si pensava fosse un materiale rivoluzionario. Ancora non si era a conoscenza del fatto che, invece, si stava diffondendo un materiale pericolosissimo per la salute.

Eternit
Eternit

Il problema maggiore sta nell’elevata friabilità del materiale, che con il tempo si danneggia e inizia a sgretolarsi e sfibrarsi. Proprio le fibre diventano volatili e rischiano di essere inalate. Una volta inalate esse entrano in profondità nei nostri polmoni e in altri organi, creando gravi problemi di salute. L’amianto è il responsabile di diversi tumori del polmone.

Utilizzi di questo materiale

Come detto, si pensava l’eternit fosse un materiale rivoluzionario. Ciò ha portato a un suo utilizzo massiccio in tantissimi settori, primo fra tutti il settore dell’edilizia.

Nell’edilizia l’amianto fu utilizzato per la realizzazione di coperture, di canne fumarie, di serbatoi e di condutture dell’acqua, di coibentazioni di tubature, di pavimenti vinilici e di pannelli isolanti.

Esso fu utilizzato anche in moltissimi elettrodomestici, come asciugacapelli, forni, stufe, ferri di stiro, teli da stiro, guanti da forno, caldaie, termosifoni, ecc.

Inizialmente ignari della sua pericolosità, tra gli anni ’60 e gli anni ’80 l’Italia fu letteralmente invasa da questo materiale. Fino al 1994, quando entrò in vigore la legge che vietò la produzione e la commercializzazione di qualsiasi prodotto in eternit.

Quando rimuovere la canna fumaria in eternit

Sebbene dal 1994 non furono più realizzati prodotti in amianto questo è ancora diffuso nelle costruzioni più vecchie. Oggi parliamo in particolar modo della canna fumaria.

Canna fumaria in eternit
Canna fumaria in eternit

Molte furono le canne fumarie realizzate in eternit in quegli anni. La normativa non prevede l’obbligo totale di rimozione. Tuttavia, c’è l’obbligo di rimozione qualora la struttura presenti danni. Nonostante ciò è sempre caldamente consigliato rimuovere qualsiasi manufatto in eternit, per la nostra sicurezza e per la sicurezza di tutti.

Non si tratta di un lavoro che possiamo effettuare da soli o che può effettuare chiunque. Per la bonifica dei manufatti in eternit occorre una ditta specializzata.

Con cosa sostituirla

Una volta rimossa la canna fumaria in eternit possiamo ora sostituirla con una di nuova generazione, realizzata con materiali più salutari.

Ci sono diversi materiali che possono essere utilizzati e che risulteranno essere a norma con le leggi. Essi si dividono in metallici, come le canne fumarie in acciaio inox, e non metallici, come le strutture realizzate con materiali refrattari, cementizi e plastici.

Secondo la normativa in materia di canne fumarie essa deve garantire: la tenuta dei fumi, l’impermeabilità, la resistenza alla corrosione, la resistenza alle alte temperature, la resistenza agli shock termici, la resistenza alle tensioni, la resistenza al fuoco e la ridotta dispersione termica.

Sostituire la canna fumaria in eternit: costi e agevolazioni

È sempre importante affidarsi a un professionista che ci dirà a quali agevolazioni possiamo accedere. Molte regioni, infatti, hanno delle agevolazioni per chi decide di bonificare i manufatti in eternit.

In linea generale, la sostituzione della canna fumaria è un intervento di manutenzione straordinaria, il quale ha diritto a una detrazione del 50%.

I costi possono variare molto. Le spese per la bonifica dell’amianto variano molto da regione a regione e per quanto riguarda i costi per l’installazione di una nuova canna fumaria dipende molto dai materiali scelti.