Il muro di contenimento è una struttura realizzata con lo scopo di contenere e sostenere il terreno adiacente, affinché questo non frani. Scopriamo insieme tutto sul muro di contenimento.
Che cos’è un muro di contenimento
A tutti sarà capitato di imbattersi in un muro di contenimento. È molto comune trovarlo nelle strade di montagne, dove il terreno non è tutto allo stesso livello, e la strada corre accanto a un terreno alto, che senza l’ausilio del muro franerebbe.
![Muro di contenimento](https://www.ediliziabalia.it/wp-content/uploads/2021/03/muro-di-contenimento-1024x683.jpg)
In generale un muro di contenimento si trova ovunque ci sia bisogno di sostenere un terreno che si trova a un livello diverso. Lo si può anche trovare a ridosso di moduli abitativi, ad esempio.
Come si capisce dal nome stesso, il muro di contenimento serve a contenere il terreno che si adagia su di esso. Un altro esempio pratico molto comune sono i terreni a terrazzamenti, utilizzati anche per le coltivazioni, laddove non ci sia un terreno pianeggiante. In questo tipo di terreni si possono vedere molto bene questo tipo di muri.
A cosa serve un muro di contenimento
Abbiamo capito a cosa serve un muro di contenimento. Nell’atto pratico, dobbiamo capire che la distinzione più importante da fare con un normale muro è il carico del peso.
![Terrazzamenti](https://www.ediliziabalia.it/wp-content/uploads/2021/03/imm-red-terrazzamenti-1024x683.jpg)
Normalmente il muro viene caricato verticalmente, dal peso di persone e solai. Nel caso di questo tipo di struttura il peso cade sul muro in modo orizzontale. Si tratta del peso esercitato dalla spinta del terreno ed è un peso non indifferente.
Naturalmente i terreni scoscesi si “sistemano” autonomamente in diagonale, come il pendio di una montagna. Spesso, però, quel terreno serve all’uomo, per coltivare la terra, per creare nuovi spazi abitativi o per far passare una strada. Allora si crea il muro e il terreno si sistema a gradoni, divenendo utilizzabile.
Essi si distinguono da qualsiasi altra struttura in muratura verticale proprio perché il loro compito è quello di supportare le sollecitazioni di peso che arrivano orizzontalmente.
Come viene costruito
I sistemi, le tecniche e anche i materiali utilizzati per costruire un muro di contenimento sono i più vari. Sempre più spesso, tuttavia, il lato estetico sta assumendo un ruolo fondamentale. Perché, soprattutto laddove il muro è utilizzato a ridosso di un’abitazione o per contenere un cortile leggermente rialzato, esso deve essere bello oltre che funzionale.
![Muro di contenimento in giardino](https://www.ediliziabalia.it/wp-content/uploads/2021/03/rockwood_01-1024x683.jpg)
I materiali utilizzati variano dal calcestruzzo armato al cemento, dalla pietra intagliata ai mattoni, ma a volte troviamo anche muri realizzati in legno e mattoni, o addirittura calce e fango e paglia.
Il muro di contenimento viene realizzato principalmente seguendo due tecniche: muro a gravità e muro a mensola.
Nel caso del muro a gravità il sostegno è tutto in mano alla massa della struttura. Perciò i materiali scelti per questo tipo di struttura sono principalmente pietra e mattoni. Le fondamenta sono realizzate in calcestruzzo armato e lo spessore è importante, talvolta anche superiore al metro.
Nel caso del muro a mensola, invece, lo spessore può essere molto ridotto, anche di appena 30 centimetri, perché esso è interamente realizzato in calcestruzzo armato e quindi è più resistente alle sollecitazioni esercitate dal terreno.
L’evoluzione del muro di contenimento
Inizialmente, tuttavia, le prime strutture venivano realizzate in pietra a secco. Non erano meno solide, anzi molte di esse sono in piedi da molti decenni. Ma non potevano superare una determinata altezza per non incorrere in ribaltamenti.
![Muro di contenimento](https://www.ediliziabalia.it/wp-content/uploads/2021/03/149756-9463139.jpg)
Questo tipo di struttura veniva utilizzata ed è talvolta utilizzata ancora oggi, per i terreni a terrazzamenti utilizzati nelle coltivazioni in terreni scoscesi.
Oggigiorno esistono, invece, modelli di muro di contenimento prefabbricati, costituiti da grandi blocchi. Li possiamo vedere in parchi e giardini, ma anche negli immensi muri di contenimento delle autostrade italiane (soprattutto in zone montane).