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Climatizzatore senza unità esterna

Climatizzatore senza unità esterna


Sappiamo benissimo che quando arriva il momento di installare un climatizzatore per la nostra abitazione dobbiamo mettere in conto, non solo lo spazio che esso occuperà all’interno dell’abitazione, ma anche quello che occuperà sulla parete esterna. Tuttavia, proprio perché la maggior parte dei condizionatori necessitano di un’unità esterna, non sempre l’installazione è possibile.

Le motivazioni possono essere molteplici, la maggior parte legate a un fattore estetico e paesaggistico. Tuttavia, qualora vi siano questi problemi, sappiate che esistono soluzioni che prevedono l’utilizzo di climatizzatori senza unità esterna. Come funzionano questi modelli? Quali sono i pregi e i difetti se scegliamo questo condizionatore rispetto a un modello tradizionale?

Quando non si può installare un condizionatore “tradizionale”

Come dicevamo le motivazioni che portano alla scelta di un climatizzatore senza unità esterna sono molteplici. Principalmente è proprio perché siamo impossibilitati nell’installare un condizionatore tradizionale.

Climatizzatore
Il condizionatore tradizionale deturpa le facciate con l’unità esterna

Ma quali sono i fattori che influiscono sul non poterlo installare? L’unità esterna deve essere posizionata appesa alla parete esterna o poggiata a terra sul balcone. Essa non deve trovarsi in luoghi chiusi, troppo vicina a soffitti o muri, in balconi piccoli, chiusi sui lati, in verande chiuse o in tutti quei luoghi dove la manutenzione risulta essere difficoltosa.

Tuttavia, pur riuscendo a trovare la posizione ideale, potremmo andare incontro ad altri problemi, quali possono essere regolamenti condominiali o leggi paesaggistiche.

Principalmente non si vuole o non si può modificare la facciata esterna dell’abitazione. Ma molti scelgono un climatizzatore senza unità esterna anche per i costi più contenuti e la facilità d’installazione.

Climatizzatore senza unità esterna: cos’è e come funziona

Per tutti questi problemi la soluzione ideale è scegliere un climatizzatore senza unità esterna. Ma non solo, si tratta, infatti, di uno dei modelli più accessibili, meno costosi e più facili da installare.

Normalmente quello che vediamo all’interno dell’abitazione è lo split, mentre l’unità esterna è il motore. Nel caso del climatizzatore senza unità esterna, ovviamente, il motore è integrato nello split.

Le bocchette dalle quali esce la condensa sono inserite nel muro, risultando praticamente invisibili.

Installazione

Come dicevamo, uno dei vantaggi è la facilità d’installazione. Innanzitutto, non avremo bisogno di scale, ponteggi, tramezzi, ecc, per raggiungere il punto prescelto della facciata sul quale montare l’unità esterna. Inoltre, dovendo montare un solo pezzo, dimezzeremo le tempistiche.

Climatizzatore senza unità esterna
Installazione e manutenzione sono più semplici e veloci

L’installazione è quindi molto più semplice e non prevede opere murarie. L’unico “obbligo” è quello di montare il condizionatore su una parete che comunica con l’esterno, per permettere alle bocchette per la condensa di uscire.

Dopodiché dovremo preoccuparci solamente del tubo di scarico della condensa, che dovrà essere incanalata nella grondaia per le acque bianche o in un apposito recipiente che dovremmo ricordare di svuotare periodicamente. E, infine, collegare il condizionatore alla rete elettrica.

Anche la manutenzione risulterà essere più semplice, economica e veloce.

Climatizzatore senza unità esterna: pro e contro

Come dicevamo i vantaggi del climatizzatore senza unità esterna sono molteplici. Li possiamo così raggruppare e semplificare:

  • Installazione più semplice e veloce,
  • Manutenzione più semplice e veloce,
  • Costi contenuti,
  • Nessun limite paesaggistico o condominiale,
  • Nessun rumore esterno,
  • Non necessita di opere murarie,
  • Controllo dei consumi,
  • Sostenibilità.

Ovviamente, esiste anche un rovescio della medaglia e possiamo dire che il difetto principale risiede in una minore potenza rispetto al condizionatore tradizionale. Perciò dovremmo tenere conto anche dell’uso che dobbiamo farne e della grandezza dell’ambiente dove dobbiamo usarlo. Il secondo difetto è il rumore. Se all’esterno non sentiremo niente e ci eviterà fastidiosi litigi con i vicini, all’interno, d’altro canto, il rumore sarà un po’ più presente rispetto a un condizionatore normale.


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