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Come lavare l’abbigliamento antinfortunistico

Come lavare l’abbigliamento antinfortunistico


In moltissimi lavori l’abbigliamento antinfortunistico è indispensabile e obbligatorio. Tuttavia, nascono molti dubbi quando arriva il momento di lavarlo. Ecco, quindi, una piccola guida su come lavare l’abbigliamento antinfortunistico.

Diverse tipologie di abiti da lavoro

Esistono moltissime tipologie diverse di abiti da lavoro, da quelli più semplici a quelli più complessi. Partendo dalla semplice divisa del cameriere, ai più complessi abbigliamenti ignifughi.

Ogni divisa, tuta e abbigliamento antinfortunistico da lavoro deve essere pulito e impeccabile. Come fare?

In alcuni casi è necessario rivolgersi a dei professionisti. Tutte le lavanderie professionali accetteranno qualsiasi tipo di abito da lavoro e sapranno come lavarlo al meglio.

Tuttavia, il fai da te non è impossibile, anzi, in realtà è più semplice di quanto possiate pensare.

Lavare l’abbigliamento antinfortunistico in lavanderia

Le lavanderie professionali e industriali sono specializzate anche in questo tipo di lavaggi e seguono la normativa ISO 15797.

Lavanderia professionale
Lavanderia professionale

Nella normativa sono riportate alcune linee guida riguardo le sostanze che possono essere utilizzate per quel capo specifico, la temperatura, il lavaggio e l’asciugatura.

Esse, inoltre, utilizzano detergenti per uso industriale e professionale, che difficilmente possiamo utilizzare in casa. Per queste ragioni, anche se non sempre, una volta ogni tanto un lavaggio professionale potrebbe essere necessario per lavare i nostri capi da lavoro. Inoltre, alcune tipologie di abbigliamento antinfortunistico potrebbero necessitare sempre della lavanderia. Stiamo parlando di capi particolari, quali potrebbero essere le divise dei vigili del fuoco.

Solitamente il lavaggio in lavanderia si divide in quattro fasi:

  • Prelavaggio a basse temperature.
  • Lavaggio con temperatura più alta e detersivo.
  • Risciaquo.
  • Applicazioni di amido e ammorbidente.

Lavare l’abbigliamento antinfortunistico a casa

Se non per tutto l’abbigliamento antinfortunistico, per alcuni capi si può scegliere più facilmente il fai da te.

Ci sono, tuttavia, alcune cose che dobbiamo tenere a mente quanto decidiamo di lavare il nostro abbigliamento antinfortunistico a casa.

La prima cosa che dobbiamo fare è leggere le etichette interne che troviamo in tutti i capi da lavoro. Lì sono riportate passo passo le istruzioni per effettuare un lavaggio professionale. Se abbiamo ulteriori dubbi possiamo sempre chiedere un consiglio al personale esperto di una lavanderia che siamo soliti frequentare.

Lavare gli abiti da lavoro separatamente

Anche se alcune tipologie di abiti da lavoro non sembrano necessitare particolari attenzioni, dobbiamo sempre ricordarci di lavare gli abiti da lavoro e l’abbigliamento antinfortunistico separatamente da qualsiasi altro capo.

Come lavare l'abbigliamento antinfortunistico
Come lavare l’abbigliamento antinfortunistico

È un’accortezza che dobbiamo seguire sempre. Anche quando l’abbigliamento non sembra essere eccessivamente sporco. Questi capi, infatti, sono stati a contatto con ambienti e agenti esterni in luoghi di lavoro e potrebbero essere un “rischio” per il nostro bucato quotidiano.

Inoltre, non dobbiamo mischiare nemmeno i diversi capi da lavoro. Ad esempio, potrebbe succedere che nella stessa famiglia ci siano persone con lavori diversi i quali necessitano entrambi di capi professionali. Sebbene potremmo pensare di poter fare un lavaggio unico ciò è sbagliato. Non dobbiamo mischiare i diversi abbigliamenti da lavoro.

Come lavare l’abbigliamento antinfortunistico

Innanzitutto, assicuriamoci di avere i detersivi e i prodotti giusti per i diversi capi da lavoro che dobbiamo lavare. Nella maggior parte dei casi è necessario un prelavaggio. Lasciamo in ammollo con uno smacchiatore professionale o un prodotto specifico i capi per qualche ora, prima di passare al lavaggio vero e proprio.

Le tute da lavoro professionali, che vengono utilizzate nelle fabbriche e nelle aziende, o anche le tute da meccanico, sono spesso le più difficili da smacchiare e lavare. In questo caso la procedura di ammollo di cui parlavamo prima potrebbe non essere sufficiente.

Esistono in commercio additivi pensati apposta per togliere le macchie più ostinate dall’abbigliamento da lavoro, che possiamo aggiungere direttamente al lavaggio, insieme a un detergente professionale.

Come lavare i tessuti ignifughi

I tessuti ignifughi sono, forse, tra i più complessi da lavare a casa. Tuttavia, se volete provare, ecco alcuni consigli:

  • Non usare detersivi che contengono idrogeno, candeggina, amidi, addittivi o ammorbidenti.
  • Scegliere un sapone con Ph neutro.
  • Non si possono lavare a temperature superiori ai 60°.
  • Evitare la centrifuga e l’asciugatrice.