Con una cornice in gesso possiamo dare più carattere alle pareti e al soffitto di una stanza. Possiamo giocare con la geometria e lasciar correre la fantasia. Sempre più persone sono interessate a questo tipo di rifinitura. Ecco tutto ciò che devi sapere sulle cornici in gesso.
Cornici in gesso: cosa sono
Le cornici o le modanature in gesso sono un elemento decorativo che donano eleganza e carattere a una stanza. Sebbene esse siano principalmente abbinate a uno stile classico, ci sono geometrie e decori che si sposano benissimo anche con uno stile moderno e minimal.
Innanzitutto, le cornici in gesso si distinguono dalle loro “cugine” le cornici in polistirolo. Sebbene le seconde siano più economiche e alla portata di tutti, le prime hanno delle caratteristiche migliori.
Esse, infatti, sono più robuste, durature e rigide. I singoli listelli o pezzi possono essere stuccati insieme eliminando completamente l’antiestetico punto di giunzione. Cosa impossibile da ottenere con le cornici in polistirolo.
Inoltre, il gesso è un materiale completamente ignifugo, per questa ragione in alcune strutture pubbliche è l’unica soluzione possibile.
Tipologie di cornici
Possiamo dividere le cornici in gesso in tre categorie, tenendo conto della funzione che esse andranno a ricoprire:
- Cornici da imposta: sono la tipologia più famosa. Si tratta delle cornici che si applicano nell’angolo d’incontro tra la parete e il soffitto e il loro scopo è quello di rendere più morbido lo stacco tra l’una e l’altro.
- Cornici da riquadro: vengono utilizzate per creare delle riquadrature decorative su pareti e soffitti. Questa tipologia di decorazione prende il nome di Boiserie.
- Cornici con LED e luce diffusa: questo tipo di cornice decorativa è realizzata apposta per contenere le strisce di LED e nascondere dalla vista il sistema di illuminazione. L’effetto è quello di una luce tenue e diffusa che si irradia nella stanza creando un effetto ovattato e confortevole.
Oltre a queste categorie principali dobbiamo ricordarci che le cornici in gesso sono estremamente personalizzabili. Esiste, infatti, un’ampia gamma di stili e modelli, dai classici ai più moderni.
Spesso si opta per delle linee lisce e sobrie, che si adattano a tutti gli stili e contesti, ma esistono anche decori più intarsiati ed elaborati.
Primo step: pianificazione
Prima di posare le cornici dobbiamo pianificare il disegno nei minimi dettagli. Anche se dobbiamo solo rivestire la linea di fuga tra il soffitto e la parete dobbiamo comunque assicurarci di prendere bene le misure e di scegliere uno stile che ben si adatti al resto della stanza.
Se, invece, dobbiamo creare un disegno sulla parete o sul soffitto, con cornici da riquadro o cornici con LED la parola d’ordine è simmetria.
Qualsiasi disegno e numero di riquadri che decidiamo di inserire ricordiamoci che essi devono essere simmetrici.
Come installare le cornici in gesso
Solitamente un lavoro di questo tipo è eseguito da un professionista ma se vogliamo cimentarci nel fai da te possiamo seguire pochi semplici passi:
- Tracciatura: innanzitutto tracciamo la posizione di ogni singolo listello di cornice.
- Taglio: in alcuni casi è necessario ritagliare alcuni dei listelli, per ottenere le giuste misure o per creare gli angoli.
- Incollaggio: le cornici si incollano direttamente sulla parete con una colla apposita.
- Rifiniture e stuccatura: una volta incollate le cornici possono essere rifinite e stuccate.
Come pitturare le cornici in gesso
Finita l’applicazione e aspettato il tempo necessario per l’asciugatura della colla e dello stucco, le cornici possono essere pitturate.
Anche in questo caso possiamo lasciar correre la fantasia e scegliere se pitturare le cornici dello stesso colore della pittura o se creare un contrasto, per ottenere un effetto visivo. Solitamente, le cornici utilizzate nello stacco tra le pareti e il soffitto vengono dipinte di bianco, creando un effetto visivo con la parete (se colorata diversamente).