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Come illuminare il terrazzo

Come illuminare il terrazzo


Con il caldo, il sole, la bella stagione e le tiepide serate estive viene voglia di sfruttare appieno tutti gli spazi esterni, sia che questi siano un grande giardino o un piccolo terrazzo. Se vogliamo sfruttare il terrazzo nelle serate estive dobbiamo scoprire come illuminarlo al meglio. Ecco alcune idee e consigli per illuminare il terrazzo.

Illuminare il terrazzo: da dove cominciare

Prima di acquistare e inserire i punti luce sul nostro terrazzo ci sono alcune cose che dobbiamo sapere. Ovviamente, la prima cosa da sapere è se nella zona esterna in questione arriva la corrente oppure no. Solitamente, se si tratta di un terrazzo la risposta è sì, ma anche se così non fosse ci sono altre soluzioni alternative.

Illuminare il terrazzo
Catene luminose

Dobbiamo, poi, tenere conto dello stile dell’arredamento e dell’abitazione e della disposizione dell’ambiente.

Ecco, inoltre, alcuni consigli che dobbiamo tenere a mente prima di cominciare:

  • Luci a bassa intensità: se vogliamo un effetto rilassante, per trascorrere delle belle e piacevoli serate estive, non è una buona idea illuminare il terrazzo a giorno.
  • Luci da esterno: anche se il terrazzo è coperto e la luce viene applicata in un punto dove solitamente non arriva la pioggia, è sempre opportuno acquistare luci specifiche da esterno.
  • Prediligi la luce bianca o neutra.
  • Attenzione ai consumi.
  • Valuta un sistema con timer per l’accensione e lo spegnimento della luce esterna.

A tal proposito, le soluzioni sono sempre due soluzioni: quella manuale e quella automatica. Con un sistema manuale la luce si accende e si spegne tramite un classico interruttore. Con un sistema automatico, invece, possiamo scegliere se installare un timer o anche un sensore di movimento.

Idee

Detto ciò, ecco alcune idee dalle quali trarre spunto per illuminare il terrazzo e creare un’atmosfera estiva piacevole e accogliente:

  • Faretti: sono la soluzione ideale per illuminare gli spazi esterni, incluso il terrazzo. Ci sono diverse opzioni tra le quali scegliere, a seconda delle esigenze e della disposizione dell’ambiente. Ad esempio, quelli ad incasso a pavimento possono essere utilizzati per valorizzare i vasi e le piante, per delimitare gli ambienti o per segnalare un ostacolo. Tuttavia, i soli faretti non saranno sufficienti a illuminare il terrazzo a dovere.
  • Applique: l’illuminazione migliore rimane alta, come quella che può essere delle applique. Le applique possono essere applicate a parete e la luce può essere diretta o indiretta. Inoltre, possono essere posizionate nei punti più nevralgici, come puntando sul tavolo o su un divano.
  • Lampade a LED: si tratta di un’ottima soluzione, che offre luce diffusa ma non eccessiva. Inoltre, esse garantiscono il risparmio energetico e la lunga durata.
  • Lampadari: sebbene sia una soluzione poco diffusa per gli spazi esterni, esistono anche diverse tipologie di lampadari da esterno che possono essere utilizzate in terrazzo.
  • Lampioni: essi vengono scelti principalmente per motivi estetici, ma l’illuminazione è comunque ottimale.
  • Catene luminose: sono un’idea decorativa originale ed elegante, perfetta per valorizzare gli ambienti del terrazzo.

Illuminare il terrazzo senza corrente

Nel caso in cui il terrazzo sia sprovvisto di corrente elettrica possiamo comunque trovare delle soluzioni adatte ad illuminarlo. Ci sono vari modelli di lampade da esterno senza cavo, con batteria o con sistema di ricarica con cavetto USB o ad energia solare.

Illuminare il terrazzo
Applique

Alcune soluzioni illuminano tanto quanto una normale lampada a corrente.

Normative da rispettare

Un eccessivo inquinamento luminoso può creare una situazione di disagio per i vicini di casa. Per evitare situazioni di questo genere ci sono alcune normative da rispettare.

Le normative sono a livello regionale e, solitamente, vietano l’utilizzo di flussi di luce superiori a 90°. Inoltre, le lampade da esterno devono essere dotate di sistemi di schermatura cut-off, resistenti all’umidità, agli agenti atmosferici, a tenuta stagna e resistenti alla corrosione.